Materiali


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La Materia: Nobiltà e Resistenza

Il legno, protagonista tradizionale delle nostre collezioni, viene scelto nel faggio europeo, nel ciliegio, nel noce d'Africa, nel mogano sipo e nel più raro olivo.

La sua superficie è sempre finita a cera o a lucido per impreziosirla e proteggerla dall'usura.

A questo si aggiungono l'acrilico, il cristallo ed il silverplated, legati tra loro da uno stile raffinato.

La Macina: Tecnica e Segreti

Il sistema per macinare, composto da più elementi, è realizzato attraverso numerose fasi delicate e complesse.

La macina in particolare, grazie ai procedimenti di tempra e cementazione ed all'esclusiva sagomatura interna, garantisce la desiderata grana e la giusta quantità.

Essa, infatti, lavora secondo un semplice meccanismo "autocentrante" che ne evita il blocco o la rottura e consente di variare la macinatura da grossa a fine.

Erbe o peperoncino, pepe e sale, per caratteristiche proprie, necessitano ognuno di un diverso tipo di macina: acciaio di grande dimensione per i primi, più piccolo per il secondo ed in ceramica per il terzo.

L'Armonia: Forma e Funzione

Quando Chiarugi crea un nuovo oggetto lo fa seguendo due criteri: il design e la funzionalità nell'utilizzo quotidiano.

Tutte le collezioni sono caratterizzate in modo coerente dai materiali usati e dalle linee che ne definiscono le forme, così da abbellire la tavola in armonia con gli argenti, le porcellane ed i cristalli per le serie "Classic" e con i colori, la praticità e le tendenze più moderne per le serie "Unique" e "Elite".

Per ogni materiale viene eseguita una procedura di protezione della superficie: il silverplated, con vernice trasparente, il legno, con vernice lucida o cera.

In questo modo è facile mantenere l'oggetto pulito: adoperare un panno morbido e non usare mai detersivi, creme abrasive o tanto meno la lavastoviglie.

Seguendo la stessa filosofia, il meccanismo funziona semplicemente ruotando il pomolo o la maniglia nel senso naturale della mano destra.

Ed infine, poiché la massima resa si ottiene conservando il macinino in un luogo asciutto, qualora si voglia ripulire la macina prima di inserire il nuovo contenuto, dopo aver aperto il meccanismo, si consiglia di eliminare con una spazzola asciutta il residuo.